Nella metà degli anni Settanta – quando fervido era il dibattito se i vitigni internazionali potessero trovare legittima dimora nella Toscana centrale – Fabrizio Bianchi decise di impiantare il Cabernet Sauvignon nel vigneto Il Mulino da cui, nel 1982 ebbe origine questo vino dall’espressione territoriale unica. Il suo nome prende spunto dal famoso detto “Nemo propheta in patria” che in quegli anni ben si addiceva allo spirito d’avanguardia e pionieristico dell’azienda.
Denominazione
I.G.T. Toscana Rosso
Primo anno di produzione
1982
Vitigni
100% Cabernet Sauvignon
Sistema di allevamento
Cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 20/22 giorni
Maturazione o invecchiamento
In barriques nuove di rovere francese per circa 18 mesi
Affinamento
Due anni in bottiglia
Andamento climatico
L’annata 2003 sarà ricordata in tutto il paese come una delle più calde e secche dell’ultimo secolo. Le alte temperature ed il clima soleggiato sono stati registrati dal mese giugno fino alla fine di ottobre dopo la vendemmia. L’annata è stata classificata dal Consorzio del Chianti Classico con 4 stelle. Grazie al suolo della vigna Il Poggio costituita di “Galestro”, una pietra calcarea scistosa in grado di mantenere riserve d’acqua nelle sue stratificazioni, le uve non hanno sofferto di maturazione eccessiva.