Nella metà degli anni Settanta – quando fervido era il dibattito se i vitigni internazionali potessero trovare legittima dimora nella Toscana centrale – Fabrizio Bianchi decise di impiantare il Cabernet Sauvignon nel vigneto Il Mulino da cui, nel 1982 ebbe origine questo vino dall’espressione territoriale unica. Il suo nome prende spunto dal famoso detto “Nemo propheta in patria” che in quegli anni ben si addiceva allo spirito d’avanguardia e pionieristico dell’azienda.
Denominazione
I.G.T. Toscana Rosso
Primo anno di produzione
1982
Vitigni
100% Cabernet Sauvignon
Sistema di allevamento
Cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 20/22 giorni
Maturazione o invecchiamento
In barriques nuove di rovere francese per circa 18 mesi
Affinamento
Due anni in bottiglia
93 pt
James Suckling
93 pt
Vinous
Andamento climatico
È stata un’annata più fresca rispetto alle precedenti. Le piogge in inverno e d’inizio primavera hanno alimentato le riserve d’acqua nei terreni, provocando anche un leggero ritardo nella fioritura delle viti. Le temperature sopra la media a inizio luglio hanno favorito le condizioni di recupero. Il processo di maturazione delle uve è poi proseguito in maniera graduale per tutta l’estate grazie ad un mese di agosto con temperature tipiche di stagione e un bel settembre caratterizzato da elevate escursioni termiche giorno notte. Ottima la qualità delle uve raccolte, uve sane, ricche di sostanze aromatiche e polifenoli con valori ideali.