Nella metà degli anni Settanta – quando fervido era il dibattito se i vitigni internazionali potessero trovare legittima dimora nella Toscana centrale – Fabrizio Bianchi decise di impiantare il Cabernet Sauvignon nel vigneto Il Mulino da cui, nel 1982 ebbe origine questo vino dall’espressione territoriale unica. Il suo nome prende spunto dal famoso detto “Nemo propheta in patria” che in quegli anni ben si addiceva allo spirito d’avanguardia e pionieristico dell’azienda.
Denominazione
I.G.T. Toscana Rosso
Primo anno di produzione
1982
Vitigni
100% Cabernet Sauvignon
Sistema di allevamento
Cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 20/22 giorni
Maturazione o invecchiamento
In barriques nuove di rovere francese per circa 18 mesi
Affinamento
Due anni in bottiglia
Andamento climatico
Nel 2010 inverno freddo, con temperature intorno allo zero, ha lasciato il posto ad una primavera fresca e piovosa che ha leggermente ritardato l'inizio della fioritura. Il caldo arrivato a luglio ha però accelerato notevolmente il ciclo di crescita. Le riserve d'acqua di falda, accumulatesi durante l'inverno e la primavera, ricevendo apporti freschi dalle frequenti piogge estive, hanno permesso alle viti di resistere al caldo durante la prima metà di luglio, evitando così stress termici e favorendo frutti di ottima qualità. Agosto e la prima metà di settembre sono stati caldi, ma con temperature inferiori alla media. La seconda metà di settembre e la prima parte di ottobre hanno portato giornate splendide e condizioni stabili. Le belle giornate di sole degli ultimi giorni di settembre e dei primi di ottobre, con le loro alte temperature, soprattutto nelle ore centrali della giornata, hanno contribuito a rendere questo raccolto di alta qualità.