Nella metà degli anni Settanta – quando fervido era il dibattito se i vitigni internazionali potessero trovare legittima dimora nella Toscana centrale – Fabrizio Bianchi decise di impiantare il Cabernet Sauvignon nel vigneto Il Mulino da cui, nel 1982 ebbe origine questo vino dall’espressione territoriale unica. Il suo nome prende spunto dal famoso detto “Nemo propheta in patria” che in quegli anni ben si addiceva allo spirito d’avanguardia e pionieristico dell’azienda.
Denominazione
I.G.T. Toscana Rosso
Primo anno di produzione
1982
Vitigni
100% Cabernet Sauvignon
Sistema di allevamento
Cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 20/22 giorni
Maturazione o invecchiamento
In barriques nuove di rovere francese per circa 18 mesi
Affinamento
Due anni in bottiglia
Andamento climatico
Il clima nel 2012 è stato piuttosto mutevole. L'inverno è stato tutto sommato mite con temperature al di sopra della media stagionale, fatta eccezione per pochissimi giorni di febbraio quando ha nevicato abbondantemente con temperature molto basse. Una primavera piovosa ha ritardato il germogliamento delle viti e ha determinato una leggera diminuzione della quantità di uva. giugno e luglio hanno registrato scarse precipitazioni. Agosto è stato caldo ma le riserve idriche hanno assicurato il normale processo di maturazione delle uve. Il bel tempo ha caratterizzato tutto il mese di settembre, insieme alla giusta quantità di precipitazioni e alle significative escursioni termiche.