Lo Chardonnay è frutto dell’intuizione di Fabrizio Bianchi che, nella metà degli anni Settanta, decise di impiantare questo vigneto nei terreni di proprietà posti fuori della denominazione Chianti Classico. Con l’occhio rivolto ai grandi bianchi di Borgogna, all’inizio della sua storia produttiva era interamente fermentato in legno. Negli anni Duemila lo Chardonnay ha visto un graduale snellimento del rovere fino ad assestarsi sulla fattura odierna che prevede la fermentazione in acciaio di circa il 70% delle uve. Grande è lo storico presente in cantina a testimoniare l’eccellente capacità di questo vino di sfidare il tempo.
Denominazione
I.G.T. Toscana Bianco
Primo anno di produzione
1990
Vitigni
100% Chardonnay
Sistema di allevamento
Guyot e cordone speronato
Vinificazione
Due terzi delle uve sono vinificate in tini di acciaio a temperatura controllata, la restante parte in “tonneaux” di rovere francese dove rimane sui lieviti per circa 6/7 mesi
Affinamento
Un anno in bottiglia
Andamento climatico
L’annata 2003 sarà ricordata in tutto il paese come una delle più calde e secche dell’ultimo secolo. Le alte temperature ed il clima soleggiato sono stati registrati dal mese giugno fino alla fine di ottobre dopo la vendemmia. L’annata è stata classificata dal Consorzio del Chianti Classico con 4 stelle. Grazie al suolo della vigna Il Poggio costituita di “Galestro”, una pietra calcarea scistosa in grado di mantenere riserve d’acqua nelle sue stratificazioni, le uve non hanno sofferto di maturazione eccessiva.