Fabrizio Bianchi Chardonnay

Fabrizio Bianchi Chardonnay I.G.T. Toscana

Fabrizio Bianchi Chardonnay

I.G.T. Toscana

Lo Chardonnay è frutto dell’intuizione di Fabrizio Bianchi che, nella metà degli anni Settanta, decise di impiantare questo vigneto nei terreni di proprietà posti fuori della denominazione Chianti Classico. Con l’occhio rivolto ai grandi bianchi di Borgogna, all’inizio della sua storia produttiva era interamente fermentato in legno. Negli anni Duemila lo Chardonnay ha visto un graduale snellimento del rovere fino ad assestarsi sulla fattura odierna che prevede la fermentazione in acciaio di circa il 70% delle uve. Grande è lo storico presente in cantina a testimoniare l’eccellente capacità di questo vino di sfidare il tempo.

Denominazione

I.G.T. Toscana Bianco

Primo anno di produzione

1990

Vitigni

100% Chardonnay

Sistema di allevamento

Guyot e cordone speronato


Vinificazione

Due terzi delle uve sono vinificate in tini di acciaio a temperatura controllata, la restante parte in “tonneaux” di rovere francese dove rimane sui lieviti per circa 6/7 mesi

Affinamento

Un anno in bottiglia

3 pt

Falstaff

92 pt

James Suckling

92 pt

Vinous

17.5

Vinum

Andamento climatico

L'andamento meteorologico nel 2020 è stato caratterizzato da scarse piogge nei primi mesi invernali. Le viti hanno iniziato a germogliare a fine marzo, in un periodo in cui si sono avute anche giornate fredde con temperature talvolta inferiori a 0°. Si sono verificati danni da freddo nei fondovalle e sulle varietà più precoci. Le produzioni sono state inferiori rispetto agli anni precedenti. La fioritura è iniziata tra il 20 e il 25 maggio a seconda della varietà, con andamento regolare favorito da un clima ideale caratterizzato da giornate calde, secche e leggermente ventose. Ne è seguita un'ottima allegagione che ha portato ad una buona struttura dei grappoli, con rachidi ben allungati e ramificati. Da giugno a metà luglio si sono verificate buone piogge. L'invaiatura sul Sangiovese è iniziata in leggero anticipo rispetto alle medie. Il caldo di agosto ha limitato la presenza di insetti dannosi e ha portato le uve a perfetta maturazione, grazie anche ad un settembre soleggiato con ottime escursioni termiche.

Fabrizio Bianchi Chardonnay