Castello di Monsanto Riserva

Castello di Monsanto Riserva Chianti Classico D.O.C.G. Riserva

Castello di Monsanto Riserva

Chianti Classico D.O.C.G. Riserva

In assoluto l’etichetta più prodotta dall’azienda, a testimonianza della filosofia di Monsanto verso il Sangiovese, che sui nostri suoli acquisisce una forza e una tensione che va aspettata. Un’etichetta tra le più antiche in Italia, la cui diffusione commerciale, cominciata negli anni 60 del secolo scorso, ne ha fatto un ambasciatore dell’intera denominazione nel mondo.

Denominazione

Chianti Classico D.O.C. Riserva

Primo anno di produzione

1962

Vitigni

70% Sangiovese; 20% Trebbiano e Malvasia; 10% Canaiolo e Colorino

Sistema di allevamento

Guyot e cordone speronato


Vinificazione

In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 18/20 giorni.

Maturazione o invecchiamento

In botti di rovere di Slavonia da 50 HL per 2 anni

Affinamento

Sei mesi in bottiglia

Andamento climatico

L’annata 1971 è stata riconosciuta dai produttori di tutto il comprensorio come eccezionale. Il germogliamento è iniziato prima del solito (attorno alla seconda settimana di marzo per il Sangiovese) e anche la fioritura di maggio, secco e soleggiato, è avvenuta con un certo anticipo. Luglio e agosto sono stati miti ma molto secchi (10 millimetri di pioggia in agosto) e i miracolosi 48 millimetri di pioggia caduti nella prima settimana di settembre hanno aiutato molto la maturazione. Durante tutta la vendemmia il tempo è stato stabile.

Castello di Monsanto Riserva