In assoluto l’etichetta più prodotta dall’azienda, a testimonianza della filosofia di Monsanto verso il Sangiovese, che sui nostri suoli acquisisce una forza e una tensione che va aspettata. Un’etichetta tra le più antiche in Italia, la cui diffusione commerciale, cominciata negli anni 60 del secolo scorso, ne ha fatto un ambasciatore dell’intera denominazione nel mondo.
Denominazione
Chianti Classico D.O.C.G. Riserva
Primo anno di produzione
1962
Vitigni
90% Sangiovese; 10% Canaiolo e Colorino
Sistema di allevamento
Guyot e cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 18/20 giorni.
Maturazione o invecchiamento
In botti di rovere di Slavonia da 50 HL per 2 anni
Affinamento
Sei mesi in bottiglia
Andamento climatico
Nell’anno 1988 l’inverno è stato piuttosto mite con poche precipitazioni. A partire dalla primavera fino all’inizio dell’estate la temperatura si è stabilizzata, ma sotto i livelli medi. Le abbondanti piogge del mese di giugno hanno colpito la fioritura e hanno ridotto in parte la produzione. Da luglio in poi, l’estate è proseguita molto calda e quasi totalmente senza pioggia. La vendemmia è iniziata dopo un settembre limpido e soleggiato con importanti escursioni termiche fra il giorno e la notte che hanno sicuramente contribuito a sviluppare i profumi eleganti e complessi nei vini.