In assoluto l’etichetta più prodotta dall’azienda, a testimonianza della filosofia di Monsanto verso il Sangiovese, che sui nostri suoli acquisisce una forza e una tensione che va aspettata. Un’etichetta tra le più antiche in Italia, la cui diffusione commerciale, cominciata negli anni 60 del secolo scorso, ne ha fatto un ambasciatore dell’intera denominazione nel mondo.
Denominazione
Chianti Classico D.O.C.G. Riserva
Primo anno di produzione
1962
Vitigni
90% Sangiovese; 10% Canaiolo e Colorino
Sistema di allevamento
Guyot e cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 18/20 giorni.
Maturazione o invecchiamento
Affinamento parte in botti di rovere da 38 HL e parte in tonneaux di secondo passaggio per circa 18 mesi
Affinamento
Sei mesi in bottiglia
Andamento climatico
L'annata 2016 sarà ricordata nel Chianti Classico come una delle più belle dell'ultimo decennio. L'inverno è stato mite, con abbondanti piogge. Poi i primi giorni di aprile sono stati insolitamente caldi, con un germogliamento precoce di almeno 10 giorni rispetto alla media. Il mese di maggio è trascorso in maniera regolare rispetto alla stagione. I mesi estivi sono stati decisamente caldi, con alcune giornate piovose sia a luglio che ad agosto che hanno favorito il progredire della maturazione delle uve. Un settembre con giornate più fresche ma soleggiate ed ottime escursioni termiche ha permesso la raccolta di uve estremamente sane all'inizio di ottobre.