In assoluto l’etichetta più prodotta dall’azienda, a testimonianza della filosofia di Monsanto verso il Sangiovese, che sui nostri suoli acquisisce una forza e una tensione che va aspettata. Un’etichetta tra le più antiche in Italia, la cui diffusione commerciale, cominciata negli anni 60 del secolo scorso, ne ha fatto un ambasciatore dell’intera denominazione nel mondo.
Denominazione
Chianti Classico D.O.C.G. Riserva
Primo anno di produzione
1962
Vitigni
90% Sangiovese; 10% Canaiolo e Colorino
Sistema di allevamento
Guyot e cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 18/20 giorni.
Maturazione o invecchiamento
In barriques di rovere francese di secondo passaggio per 18 mesi
Affinamento
Sei mesi in bottiglia
Andamento climatico
Nel 2001 l’inverno mite ha determinato un germogliamento anticipato rispetto all’annata precedente. Questo ha favorito una maggiore sensibilità nei confronti delle basse temperature della tarda primavera: la gelata del 13 aprile, infatti, ha ridotto in maniera significativa la produzione. In seguito, la regolarità della stagione ha permesso un buon sviluppo dell’apparato vegeto-produttivo. Nei mesi estivi l’andamento stagionale è stato caldo e con poche precipitazioni. Successivamente una buona escursione termica tra notte e giorno ha permesso una lenta e regolare maturazione.