In assoluto l’etichetta più prodotta dall’azienda, a testimonianza della filosofia di Monsanto verso il Sangiovese, che sui nostri suoli acquisisce una forza e una tensione che va aspettata. Un’etichetta tra le più antiche in Italia, la cui diffusione commerciale, cominciata negli anni 60 del secolo scorso, ne ha fatto un ambasciatore dell’intera denominazione nel mondo.
Denominazione
Chianti Classico D.O.C.G. Riserva
Primo anno di produzione
1962
Vitigni
90% Sangiovese - 10% Colorino e Canaiolo
Sistema di allevamento
Guyot e cordone speronato
Vinificazione
In tini di acciaio tronco-conici a temperatura controllata con sistema di svuotamento (Délestage) e rimontaggi per circa 18/20 giorni.
94 pt
Doctor Wine
95 pt
Falstaff
94 pt
James Suckling
17.5
Jancis Robinson
98 pt
The WineKiller
96/98 pt
Tony Wood Italian Wines
93 pt
Vinous
91 pt
Wine Spectator
94 pt #16 TOP 100 WINES 2023
JEB DUNNUCK
Andamento climatico
Dopo un inverno freddo, utile per prevenire le malattie della vite, le piogge primaverili hanno permesso la creazione di importanti riserve idriche, adatte ad affrontare un'estate moderatamente calda e caratterizzata da scarse precipitazioni. Il clima, mediamente più rigido e umido nella prima metà dell'anno, ha leggermente ritardato il ciclo vegetativo della vite rispetto agli anni precedenti, come era accaduto nelle grandi annate degli anni Ottanta. In un'estate calda ma regolare, senza picchi di calura o piogge particolarmente abbondanti, si è avuto un settembre caratterizzato da bel tempo e grandi escursioni termiche, che hanno permesso la perfetta maturazione fenolica delle uve. Il 2019 si sta già presentando come un'annata dalle spiccate capacità di invecchiamento.